Quando la responsabilità sociale ha successo: Avangarde Group partecipa al progetto di PMG “Città ad impatto positivo”

Scegliere una cannuccia di carta, dedicarsi alla pulizia delle aree pubbliche, investire nel volontariato, non esistono attività più giuste di altre, ma esiste l’impegno ad essere più sostenibili. Ognuno di noi crea l’ambiente circostante, quindi tutti possiamo prendere l’iniziativa per provare a migliorare quello che ci circonda. Unirsi a “Pavia – città ad impatto positivo”, progetto promosso da PMG Italia, vuol dire sostenere piani di formazione, riqualificazione ambientale e inclusione e diventare veri protagonisti di questo cambiamento. L’obiettivo? Costruire una solida rete di Enti del Terzo Settore, Istituzioni, Imprenditori e Cittadini proiettata al benessere e alla qualità della vita di tutti—ed in particolare di coloro che versano in condizioni di fragilità all’interno della comunità.

Una cosa è certa, l’unione fa la forza e collaborare per uno scopo comune può fare la differenza. Anche Avangarde Group partecipa a questo nuovo progetto e dà il suo contributo alla causa. Il CEO, Stefano Mantovani, spiega così uno dei principali investimenti nel sociale del Gruppo: «Abbiamo deciso di impegnarci in “Pavia - Città ad impatto positivo” perché vogliamo supportare la realizzazione e la gestione di servizi di utilità sociale, ambientale e di diffusione culturale» racconta «e perché i nostri valori e obiettivi di equità, bene comune e responsabilità si abbinano perfettamente a quelli del progetto». La chiave del successo di questi servizi è proprio quella di aver trovato temi comuni di cooperazione tra valori sociali, economici e ambientali, interessi dei lavoratori e bisogni commerciali delle aziende e delle entità coinvolte.

Le prime attività concrete sono state l’inaugurazione dell’area verde “Bosco di Pavia”, un ristoro creato grazie alla piantumazione di 30 alberi al Parco Sicurani, e la donazione di un veicolo attrezzato per il trasporto delle persone con fragilità all’associazione UILDM della città. Grazie all’efficace contributo del mondo del volontariato, moltissime persone anziane o con disabilità avranno così un’opportunità in più di muoversi in libertà e partecipare attivamente alla vita sociale. Si tratta di un importante passo avanti che aiuta a soddisfare il fondamentale bisogno umano di contatti e relazioni, colma il divario tra gli individui e sposta l’attenzione verso ciò che le persone possono fare, se poste in condizioni di fare. 

In arrivo al Liceo Olivelli, inoltre, ci saranno prossimamente sessioni formative e di sensibilizzazione su temi di responsabilità e di attenzione all’ambiente. Saranno infatti i giovani i primi “cittadini ad Impatto Positivo”, ed è quindi a loro che si chiede di contribuire alla crescita del progetto, proponendo idee da realizzare in Città.

In questo modo si costruiscono anche relazioni forti e sincere con la comunità locale: Pavia ora sa che può contare su Avangarde e i suoi valori. Il Gruppo infatti mette da sempre le persone al centro, ed è riuscito a costruire negli anni un affiatato team di talenti, dando voce a tutti i soggetti coinvolti e valorizzando le differenze per superare le principali criticità. In questa ottica open-minded il fattore umano di una risorsa è importante quanto le sue competenze perché il segreto per evolvere come individui e come società è condividere idee, valori e obiettivi. Si sviluppa così — insieme — un nuovo concetto di responsabilità che mira a diffondere una cultura inclusiva e rispettosa delle risorse naturali e a migliorare la fruizione dei diritti da parte di tutti, anche e soprattutto delle persone con fragilità.

«Per noi le persone sono fondamentali, solo grazie a loro possiamo diventare ambasciatori del cambiamento sull’ambiente e sulla società» ha confermato Mantovani. «Anche noi vogliamo generare un impatto positivo sul territorio e, per farlo, sosteniamo in particolare i diritti delle persone con disabilità, risorse valide a cui abbiamo dato fiducia anche all’interno della nostra azienda e che hanno ricambiato contribuendo attivamente alla crescita del Gruppo.»

Il nostro territorio è da sempre un’eccellenza dal punto di vista sociale, imprenditoriale, sportivo, culturale e organizzativo ed è al momento in corso un cambiamento epocale. Il cambiamento sta nel nostro modo di rapportarci ad esso e alle persone, nel tentativo di ristabilire un equilibrio tra bisogni e consumi, tra necessità socio-ambientali e sviluppo economico. È un cambiamento che deve riguardare tutti, in qualsiasi ruolo, come cittadini, come famiglie, come imprese. Ognuno deve porsi un obiettivo di sostenibilità e il modo di fare impresa deve cambiare. L'augurio è che il nostro territorio, le persone e le imprese che lo hanno reso eccellenza, siano ancora una volta un esempio da imitare.